martedì 30 marzo 2010

Tappeto: Sultanabad - TAPPETI PERSIANI ANTICHI - Iran di Morandi Tappeti

Tappeto: Sultanabad - TAPPETI PERSIANI ANTICHI - Iran di Morandi Tappeti



autore: R....e - scritto il 29-03-2010 alle ore:16:46:45




sicuramente un disegno originale, ma il prezzo e' giustificato?
 
Normalmente chi gestisce i siti preferisce cancellare questi commenti, invece io ritengo che ogni parere sia degno di considerazione e meriti una risposta, anzi per avere l’oppinione anche di altri appassionati pubblico il tutto sul Blog.


R da Fabio Morandi
tappeto Sultanabad persiano antico
Sig. R....e,
Francamente non capisco la sua considerazione; il prezzo del tappeto non è solamente legato all'originalità del disegno; anche se quest'ultima contribuisce sia alla rarità sia alla bellezza, la cifra richiesta scaturisce da una lunga serie di considerazioni e parametri dettati dalla mia esperienza nel valutare il tappeto nel contesto congiunturale del mercato.

Innazitutto bisogna premettere che le caratteristiche tecniche del tappeto, annodatura, stato di conservazione e qualità dei materiali, lo rendono praticamente unico; non essendo paragonabile ad altri Suntanabad, per trovare questo livello qualitativo dobbiamo cercare tra i Kashan del maestro Mohtashem; posso garantire che anche tra questi capolavori i concorrenti come bellezza sono veramente pochi.

Il Fascino( non a caso lo scrivo con la lettera maiuscola) che scaturisce dal tappeto non ha catturato solo me, chiunque lo abbia posseduto nel corso dei suoi centocinquant’anni di vita, è sempre stato consapevole dal pezzo che si trovava tra le mani.


Il magistrale equilibrio iconografico e cromatico di questo sontuoso Sultanabad, caratterizzato da una straordinaria bordura, dona rara bellezza a questo importante tappeto. Annodato in dimensioni contenute come raramente accadeva nel XIX secolo, propone il medaglione centrale dalla forma allungata che giocando cromaticamente con i due colori principali, l’arancio e l’azzurro, interseca due complessi disegni che celano una evoluzione della stella ad otto punte Cristiano-armena.
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mercoledì 24 marzo 2010

Tappeti antichi: Tappeti a preghiera Panderma

Tappeti antichi: Tappeti a preghiera Panderma
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sabato 20 marzo 2010

I Kashan - Il Sole 24 ORE

I Kashan - Il Sole 24 ORE
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Da Morandi tappeti trovi questa pregita manifattura


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venerdì 19 marzo 2010

Rug Star collection Carpet: Jonny go to Jackson

Comunicato

inserita sul sito:
http://www.moranditappeti.it/
una nuova opera di Jurgen Dahlmans
In questo tappeto più che mai l'artsta riesce ad esprimere la propria natura ribelle andando oltre il lavoro di Pollock, dietro l'apparente modestia della dedica si cela lo studio approfondito di intrecci di colore, fili e spazio che solo chi è pienamente inserito nella tradizionale manifattura dei tappeti può esprimere.

Fabio Morandi

Informazioni utili su "Tappeto: Jonny go to jakson - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti".
TAPPETI CONTEMPORANEI
e dal DESIGN MODERNO
In questo gruppo presentiamo tappeti come sempre di grande qualità, rigorosamente annodati a mano, che, in linea con le ultimissime tendenze, propongono un disegno moderno distaccandosi completamente dagli schemi classici. Selezioniamo quindi quelle che a nostro parere sono le migliori proposte degli artisti, moderni “ustad” (il maestro decoratore che poi affida il suo progetto agli artigiani addetti all'annodatura).
Fotogallery

Sentiti Pollock per un momento creando un'opera

in reference to:
"Caratteristiche: a disegno moderno"
- Tappeto: Jonny go to jakson - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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Tappeto Tibet annodato in Nepal


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Informazioni utili su "Tappeto: Tabriz haji jalili - TAPPETI PERSIANI ANTICHI - Iran di Morandi Tappeti".
Leggi i commenti ed esprimi la tua oppinione
http://tappeti-antichi.blogspot.com/2010/03/tabriz.html

in reference to: Tappeto: Tabriz haji jalili - TAPPETI PERSIANI ANTICHI - Iran di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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Tappeti antichi: Tabriz

Tappeti antichi: Tabriz
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giovedì 18 marzo 2010

Informazioni dettegliate sui tappeti

Informazioni dettegliate sui tappeti


CAUCASICI ANTICHI
Sono tra i più ricercati dai collezionisti, annodati tra l'ultimo quarto del XIX secolo e la guerra del 15/18 su ordito di lana con telaio orizzontale da popolazioni seminomadi. Non raggiungono, se non in rarissime eccezioni, larghezze superiori ai 170 cm e hanno quasi sempre il disegno geometrico. Il prezzo dipende oltre che dalla rarità del tappeto e dalle misure (importantissima la larghezza), dallo stato di conservazione, dall'epoca e dalla bellezza che si manifesta con una grande forza espressiva.

I caucasici antichi si possono ulteriormente dividere in:

TAPPETI DEL CAUCASO OCCIDENTALE, TAPPETI DEL CAUCASO MERIDIONALE, TAPPETI DEL CAUCASO CENTRO-ORIENTALE

PERSIANI ANTICHI 

Definiamo antichi i tappeti annodati prima della guerra del 1915/18. La caratteristica comune di questi pezzi è quella di avere le lane filate a mano tinte con colori vegetali, animali o minerali e non con coloranti chimici. Fanno eccezione alcuni rari casi in cui sono state usate, limitatamente ad alcuni colori di facilissima individuazione, le prime tinte all'anilina; in questi pezzi risulta evidente il tentativo di impreziosire il tappeto con un colore di grande effetto. Tengo a sottolineare che si tratta di rari casi ed eccezioni, la normalità è che quando troviamo colori all'anilina si tratta di pezzi più giovani che troviamo classificati nel gruppo dei persiani vecchi. Un'altra eccezione riguarda i tappeti di Saruk annodati con colori vegetali fino al 1930 e per questo inseriti nel gruppo dei tappeti antichi.

Utile dividere ulteriormente i tappeti persiani antichi in:
TAPPETI ANNODATI NELLA PRIMA PARTE DEL XIX SECOLO FINO AL 1883
(data dell'insediamentodella ditta Zigler a Sultanabad)
TAPPETI ANNODATI DAL 1883 FINO ALLA PRIMA GUERRA DEL 1915/1918

PERSIANI VECCHI
Definiamo vecchi i tappeti annodati tra le due guerre, in genere le lane sono ancora filate a mano ed i colori risultano molto gradevoli in quanto stemperati dal tempo. In molti pezzi di villaggio troviamo ancora usati alcuni colori vegetali ma la scelta effettuata all'epoca di tingere le lane in un modo o nell'altro era di natura esclusivamente economica (si usava quello che si aveva a disposizione).

VARIE VECCHIE MANIFATTURE
Collochiamo in questo gruppo anche le primissime manifatture delle città di Kum (Goom) ed Isfahan, caratterizzate dall'estrema raffinatezza del nodo e dall'uso della seta sia nella struttura ( trama ed ordito) sia nel vello.

PRIMISSIME MANIFATTURE DEL XX SECOLO (ANNI '20 e '30)


TURCHI

I tappeti anatolici antichi, quasi sempre coloratissimi, sono annodati con il nodo simmetrico (turkibaf), la trama l'ordito ed il vello sono quasi sempre in lana; la produzione delle popolazioni urbane ( Istambul, Hereke, Kaiseri, Sivas) si differenzia dalle manifatture di villaggio in quanto utilizza spesso raffinati disegni persiani ed impreziosisce con l'uso della seta. Consideriamo antichi anche in questo caso i tappeti annodati prima della grande guerra. Comprendiamo in questa categoria anche i tappeti dell'anatolia annodati dalle popolazioni kurde.



TURCOMANNI



I tappeti turcomanni antichi, passione di numerosi collezionisti, sono stati annodati dalle popolazioni nomadi Salor, Saryk, Tekke, Yomut, Ersari in una vasta zona a sud del lago d'Aral che costituiva l'antico Turkmenistan e Turkestan.



PERSIANI NUOVI

Comprendiamo in questo gruppo:
1) Tappeti annodati dalla fine della seconda guerra fino alla rivoluzione Islamica del 1979
2) Dal 1982 al 1999
3) Tappeti annodati a partire dal 1999



ASIA CENTRALE

E' in questa parte del mondo che ormai si concentra la produzione di tappeti di nuova manifattura; per Asia centrale intendiamo le regioni politicamente divise in questi stati: Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan, Kirghizistan, Tajikistan e India. Questa è l'area geografica più instabile al mondo, i confini politici non sono quasi mai netti ed il potere non sempre è concentrato nelle mani dei governi. Prendiamo ad esempio la regione contesa tra Packistan, India e Cina; quest'area è denominata Daria dai pachistani, Kascemir dagli indiani ed è considerata provincia del Xinjan meridionale dai cinesi. Mi piacerebbe dare a tutti gli appassionati che mi seguono uno strumento conoscitivo che li mettesse in grado di capire le differenze che sussistono tra le diverse produzioni e qualità; purtroppo questo non è possibile in quanto le denominazioni date a questi pezzi non seguono più uno schema preciso; talvolta il tappeto prende il nome dal disegno, talaltra dalla qualità delle lane o dalla nazione di provenienza. Esiste inoltre un'innumerevole combinazione di caratteristiche qualitative che vanno dal tappeto relizzato in modo grossolano con nodo semplice e lane misto-sintetiche filate dall'industria, fino al pezzo unico finemente annodato con lane filate a mano e tinte vegali dal disegno affascinate.



Vista questa situazione è utile specificare nei particolari le caratteristiche sottese alla denominazione delle qualità proposte.
UZBEK
ISLAMABAD
AGRA
PESHAWAR
HYDERABAD
ALTRE DENOMINAZIONI


KILIM E SUMAK

In questo gruppo, indipendentemente dalla provenienza, inseriamo i tessuti piatti; siano essi nuovi vecchi od antichi; per tessuti piatti intendiamo quelle manifatture senza vello composte da trama ed ordito.
KILIM
SUMAK
TESSUTI, ARAZZI E RICAMI





ALTRE PROVENIENZE
In questo gruppo riuniamo i tappeti che non trovano collocazione negli altri gruppi, non per questo si tratta di pezzi di minor importanza, eccone alcuni esempi:

TAPPETI ANATOLICI NUOVI E VECCHI
TAPPETI CAUCASICI NUOVI E VECCHI
TAPPETI NUOVI INDIANI E CINESI
TAPPETI NORD AFRICANI E BERBERI
TAPPETI TESSUTI DAGLI INDIANI D'AMERICA IN TECNICA DETTA AD UNCINO " HOOK "
TAPPETI DEL BUTHAN



ALTRE PROVENIENZE ANTICHI
In questo gruppo inseriamo i tappeti antichi di provenienze diverse dai persiani, caucasici, turchi e turcomanni già inseriti nei loro gruppi dedicati.




TAPPETI CONTEMPORANEIe dal DESIGN MODERNO
In questo gruppo presentiamo tappeti come sempre di grande qualità, rigorosamente annodati a mano, che, in linea con le ultimissime tendenze, propongono un disegno moderno distaccandosi completamente dagli schemi classici. Selezioniamo quindi quelle che a nostro parere sono le migliori proposte degli artisti, moderni “ustad” (il maestro decoratore che poi affida il suo progetto agli artigiani addetti all'annodatura).



Collezioni dal Nepal
DARPA
JAN KATH
RUG STAR di Yurghen Dahlmans
INFORMALE di Daniela Marchetti
COLLEZIONE TIBET



Collezioni dall'India
SAMSUNG



TAPPETI DAL DESIGN MODERNO DI ALTRE DENOMINAZIONI

I nostri tappeti orientali annodati a mano sono pezzi unici, di ognuno vi indichiamo il prezzo, la qualità, la provenienza e le caratteristiche tecniche nella scheda dettaglio.

Qui riportiamo uno schema che sintetizza le più importanti caratteristiche dei tappeti e aiuta a districarsi chi si avvicina per la prima volta a questo affascinante mondo.
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Tappeto caucasico Seikhur

Informazioni utili su "Tappeto: Seikhur - TAPPETI CAUCASICI ANTICHI - Caucaso di Morandi Tappeti".

Riporto quì di seguito le discussioni già in essere sul sito


autore: Pierluigi - scritto il 05-02-2010 alle ore:08:11:22



Massimo rispetto per le opinioni della Sig.ra Francesca e nessuna polemica al riguardo. Mi interessava solo comprendere meglio il Suo parere, anche per poter arricchire il mio piccolo bagaglio di conoscenze di un'arte ormai estinta e sempre ricca di misteri, tramandati nei secoli da generazione in generazione. Grazie.





autore: Fabio Morandi - scritto il 04-02-2010 alle ore:19:08:04



Questo spazio è libero ognuno può esprimere liberamente il proprio parere anche usando termini impropri; la sir.ra Francesca ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per la bellezza di questo tappeto che anche se non si può definire optical comunque ha un disegno talmente sontuoso da richiamare alcuni stemmi araldici occidentali.





autore: Pierluigi - scritto il 04-02-2010 alle ore:16:19:57



Spiacente, ma non riesco a trovare riferimenti "araldici" nei riguardi di questo Kuba Zeykhur, abbastanza classico per il suo genere e databile intorno ai primi anni del XX secolo.

Optical ? Mistero. Perdonatemi l'ignoranza e Vi sarei grato di ricevere lumi.





autore: francesca - scritto il 04-01-2010 alle ore:14:01:56



maestoso, oserei dire optical, araldico





autore: Fabio Morandi - scritto il 13-10-2009 alle ore:09:06:57



Purtroppo, vista l'assoluta irreperibilità dei caucasici orientali sono stato costretto a rivedere alcuni prezzi che erano divenuti incompresiblimente troppo bassi.

I prezzi come ben sa non sono stabili; mentre alcuni tappeti aumentano, altri vengono proposti in outlet scontati.





autore: carlo giombini - scritto il 12-10-2009 alle ore:22:16:53



come mai il suo prezzo è aumentato?





autore: Pierluigi Pani - scritto il 11-03-2009 alle ore:09:51:00



Raro fondo bianco con vigorosi contrasti di colore aranciato. Inusuale bordura singola a stelline. Forza e delicatezza si uniscono per affascinarci.

in reference to: Tappeto: Seikhur - TAPPETI CAUCASICI ANTICHI - Caucaso di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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mercoledì 17 marzo 2010

Blog dedicato agli Heriz

Informazioni utili su "Tappeto: Heriz - TAPPETI PERSIANI VECCHI - Iran di Morandi Tappeti".

http://tappeti-heriz.blogspot.com/
in riferimento a: Tappeto: Heriz - TAPPETI PERSIANI VECCHI - Iran di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

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lunedì 15 marzo 2010

Tappeti Nepalesi


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Tappeto contemporaneo Tibet


Informazioni utili su "Tappeto: Tibet - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti".
"Annodato in Nepal con una particolare tecnica diffusissima nell'antichità detta dei cappi recisi, il tappeto ci ricorda i broccati ed i tessuti damasco o damascati. Questi pregiati filati che produciamo dal 1801 quando Joseph Marie Jacquard presentò il suo famoso telaio, sono la realizzazione meccanizzata occidentale degli effetti di chiaro-scuro lucido ed opaco che nei tappeti viene da millenni realizzata con pregiata lana tibetana e seta."
- Tappeto: Tibet - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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Lo yak ed i tappeti tibetani




http://www.moranditappeti.it/scheda_tappeto.php?id=3774
in reference to: Bos grunniens - Wikipedia (view on Google Sidewiki)


http://www.moranditappeti.it/immagini_tappeti/hi_res/3858.jpg

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Tappeto con lana degli yak


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domenica 14 marzo 2010

Tappeti


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sabato 13 marzo 2010

Tappeti e kilim nuovi


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Tappeti Hyderabad

Informazioni utili su "Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti".

Fotogallery
http://www.moranditappeti.it/gallery.php?id=3771


Questa manifattura di grande successo internazionale che in Italia sono l'unico a proporre ormai da anni, mi ha dato ottimi risultati in termini di vendite e mi ha lasciato un'ottima clientela completamente soddisfatta.
Fabio Morandi:
in reference to: Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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venerdì 12 marzo 2010

Morandi tappeti

Restauro


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Tappeto destrutturato







Il tappeto ha subito un particolare trattamento di destrutturazione che nulla ha a che fare con l'invecchiamento; questo procedimento, realizzabile unicamente sulle lane tinte con colori vegetali, si sviluppa in diverse fasi ed amalgama tra loro colori diversi creando nuove particolari bellissime sfumature.
in reference to: Tappeto: Hyderabad destrutturato - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)





Galleria fotografica



Immagine grande del tappeto Hyderabad destrutturato

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giovedì 11 marzo 2010

Quaderni opera di Daniela Marchetti.


Informazioni utili su "Tappeto:


Quaderni
- TAPPETI CONTEMPORANEI -
Nepal di Morandi Tappeti".

COLLEZIONE 'INFORMALE'



Nati dalla collaborazione tra Fabio Morandi (Morandi Tappeti) e Daniela Marchetti, http://www.danielamarchetti.it/pages/home.htm artista di Carrara che ha impostato la ricerca pittorica partendo dalla materia, le cui opere informali sono” intelleggibili”.
Dai quadri dell’artista, pittrice, scultrice e musicista, la prorompente forza espressiva che è humus essenziale per il tappeto.
Anche in questa collezione le caratteristiche tecniche dei pregiati tappeti tibetani ed una densità di 100 e 150 nodi per inch quadrato.

Produzione di Morandi Tappeti http://www.moranditappeti.it/
in reference to:
"Un altro tappeto tratto da un dipinto di Daniela Marchetti"
- Tappeto: Quaderni - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

Galleria fotografica

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lunedì 8 marzo 2010

Una volta questa particolare tonalità, bellissima, veniva chiamata Testa di moro.

Informazioni utili su "Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti".


Hyderabad
Abbiamo chiamato questa qualità con il nome della mitica città indiana in quanto già alla fine del XIX secolo ad Hyderabad si annodavano tappeti cercando di riunire le migliori caratteristiche tecniche di zone molto diverse e lontane tra loro.



Questo articolo è presente nel punto vendita di Castelvetro
Tappeto
Provenienza: PAKHISTAN
Tipo: TAPPETI ASIA CENTRALE
Hyderabad
Dimensioni: cm 201 x 285
in riferimento a: Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

Approfondimenti

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Tappeto color testa di moro di Morandi tappeti

Raro tappeto orientale annodato a mano color testa di moro



Tappeto Hyderabad pachistan di MORANDITAPPETI
in riferimento a: Testa di moro - Wikipedia (visualizza su Google Sidewiki)

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Tappeto Pachistano?

Helpful information about "Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti".

categoria: ASIA CENTRALE (Hyderabad)

E' in questa parte del mondo che ormai si concentra la produzione di tappeti di nuova manifattura; per Asia centrale intendiamo le regioni politicamente divise in questi stati: Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan, Kirghizistan, Tajikistan e India. Questa è l'area geografica più instabile al mondo, i confini politici non sono quasi mai netti ed il potere non sempre è concentrato nelle mani dei governi. Prendiamo ad esempio la regione contesa tra Packistan, India e Cina; quest'area è denominata Daria dai pachistani, Kascemir dagli indiani ed è considerata provincia del Xinjan meridionale dai cinesi. Mi piacerebbe dare a tutti gli appassionati che mi seguono uno strumento conoscitivo che li mettesse in grado di capire le differenze che sussistono tra le diverse produzioni e qualità; purtroppo questo non è possibile in quanto le denominazioni date a questi pezzi non seguono più uno schema preciso; talvolta il tappeto prende il nome dal disegno, talaltra dalla qualità delle lane o dalla nazione di provenienza. Esiste inoltre un'innumerevole combinazione di caratteristiche qualitative che vanno dal tappeto relizzato in modo grossolano con nodo semplice e lane misto-sintetiche filate dall'industria, fino al pezzo unico finemente annodato con lane filate a mano e tinte vegali dal disegno affascinate. Abbiamo chiamato questa qualità con il nome della mitica città indiana in quanto già alla fine del XIX secolo ad Hyderabad si annodavano tappeti cercando di riunire le migliori caratteristiche tecniche di zone molto diverse e lontane tra loro.
Queste le caratteristiche:

Lane pregiate filate a mano in Uzbekistan.
Colori vegetali.

Fine nodo Senneh realizzato da mastri afgani.

Trama ed ordito in cotone.

Vello in lana.

Orditi completamente depressi.

Doppio filo di trama tra i nodi, uno più spesso teso ed uno sottile.

Nuovi disegni di ampio respiro decorativi e raffinati
Rasati, lavati e rifiniti al sole del Pachistan.

Consideriamo queste caratteristiche quanto di meglio si possa oggi desiderare da un tappeto di nuova manifattura.
in reference to: Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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Ultimo tappeto inserito

In questa pagina

http://www.moranditappeti.it/scheda_tappeto.php?id=last

troviamo l'ultimo tappeto inserito nel sito in ordine di tempo.
in reference to: Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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domenica 7 marzo 2010

Tappeti Malayer

Helpful information about "Risultato della ricerca di Morandi Tappeti".
in reference to: Risultato della ricerca di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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Tappeto Antalya o italianizzato Antalia tappeti anatolici


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Tappeto annodato a Tafresh Iran proposto da Morandi tappeti


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Tappeti Ardebil Ardabil

http://www.moranditappeti.it/scheda_tappeto.php?id=3596
Vecchia robusta geometrica passatoia persiana annodata ad Ardebil ( اردبیل; ) Iran nord-occidentale Azerbaidjan iraniano.
in reference to: Ardabil Province - Wikipedia, the free encyclopedia (view on Google Sidewiki)

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sabato 6 marzo 2010

Mahal tappeto persiano

Helpful information about "Tappeto: Mahal - TAPPETI PERSIANI VECCHI - Iran di Morandi Tappeti".

Da oggi in outlet il tappeto Mahal di Morandi tappeti.


Provenienza: IRAN
Tipo: TAPPETI PERSIANI VECCHI
Dimensioni: cm 215 x 316
Prezzo: euro 2.900,00 - 50%
euro 1.450,00 (iva inclusa)

Un mahal d'epoca, deciso, robusto, ben abbinabile anche ad un arredamento ultramoderno.
in reference to: Tappeto: Mahal - TAPPETI PERSIANI VECCHI - Iran di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

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tappeti contemporanei e moderni tratti dai quadri di Daniela Marchetti

Helpful information about "tappeti moderni".


Daniela Marchetti,

nasce a Carrara il 22 novembre 1959, si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1984.
Frequenta successivamente, un corso di pittura presso l’Académie des Beaux Arts di Parigi, al temine del quale, nel 1985, inizia a svolgere attività artistica.

Di seguito riporto le considerazioni dei maggiori critici d'arte su Daniela Marchetti autrice dei dipinti dai quali vengono tratti i tappeti moderni contemporanei di Morandi tappeti.

In queste tele l’artista si fa produttrice di simboli e, in quanto li unisce in una superficie unica, si fa creatrice di un vero linguaggio. Un linguaggio colmo di contraddizioni e di lacerazioni, luci e ombre, ma che comunque tende a una visione unitaria che vuole esprimersi senza ricorrere ai motivi tradizionali dell’oggettivismo di maniera.


Dino Carlesi 1994




La realtà della Marchetti appartiene dunque al dominio dell’esperienza e del tangibile, senza per questo implicare criteri di analogia o riconoscibilità. Diciamo piuttosto che si tratta di un universo “altro”, disoccultato alla coscienza e reinventato a una superiore sfera percettiva. Sono superfici massive, impenetrabili come muraglie intonacate, con estroflessioni e rugosità che ne accentuano il fattore esistenziale e la temporalità immemorabile.


Giuliano Serafini 1995




Come artista informale la Marchetti, dai primi anni novanta, si inscrive al versante materico di tale tendenza, quello che identifica i percorsi e le realtà del conscio e del subconscio con gli accadimenti di una coltre pastosa e densa, intesa come effettuazione, e non simbolizzazione, del microcosmo dell’Io più nascosto. Polvere di gesso e di legno, colle varie, stucco, colori a olio distesi e manipolati sulle superfici, producono coaguli grumosi, si rapprendono in emersioni per plasmarsi subito in avallamenti di luce, scuotendo il piano con testimonianze cocenti di un vitalismo che la materia, trattata in un certo modo, dimostra di possedere in sé.


Guglielmo Gigliotti 1997




Le sue opere infatti sono da leggere, a volte addirittura da solfeggiare. La scrittura si fa protagonista e viene illuminata da una luce, come dire, prismatica, che ne evidenzia tutte le peculiarità.


Marco Tonelli 1997




Quelle macchie di colore geometriche sovrapposte, quei graffiti chiarissimi e indecifrabili rappresentano il mistero della vita: che la giovane artista racconta senza preoccuparsi di fornire chiavi di lettura, tanto meno di dissiparne le ombre. Il suo interesse, senza rinunciare alla ricerca, mira a dettare altre pagine, spesso affascinanti (...) del suo intimo diario dove arte e vita s’intrecciano alimentandosi reciprocamente.

Romano Bavastro 1997




Quella della giovane Daniela Marchetti è una voce del neoinformale. La carrarina elabora la sua materia secondo un’intima musicalità espressa attraverso tocchi, segni e sommovimenti della materia, musicalità che, in qualche caso, si fa dichiaratamente emergente negli inserimenti di fogli con note musicali o altro.

Giorgio Di Genova 1998



Uno stile che ha come punto di partenza la materia, studiata attraverso materiali diversi, che nel corso degli anni ha creato un terreno fertile dove la Marchetti ha scovato i germi di una scrittura indecifrabile, ancora allo stato embrionale, dove prevale il segno come forma espressiva. Da questo momento in poi, accanto alla materia si integra l’elemento scrittura, che appare come una ribellione del gesto, inconscia e immediata che genera un codice a metà strada fra la scrittura musicale e il disegno.


Valeria Felici 2001
in reference to: tappeti moderni (view on Google Sidewiki)

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venerdì 5 marzo 2010

Tappeto moderno dalk disegno a Tronco d'albero tagliato



Informazioni utili su "Tappeto: Tree trunk cut. samsung collection - TAPPETI CONTEMPORANEI - India di Morandi Tappeti".

Tappeto dal disegno indubbiamente moderno.

Lasciamoci stupire non dalla particolarità del disegno, scaturito dalla fantasia dell'artista indiano, ma dalla freschezza del disegno che impone una ingenua ma fresca e lineare ingenuità naif.
Non dobbiamo dimenticarci che ci troviamo di fronte ad un tappeto annodato a mano che stiamo valutando come se si trattasse di un dipinto ad olio su tela.
in riferimento a: Tappeto: Tree trunk cut. samsung collection - TAPPETI CONTEMPORANEI - India di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

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giovedì 4 marzo 2010

Tappeti moderni contemporanei

Informazioni utili su "tappeti moderni".


.Tappeti di grande qualità, rigorosamente annodati a mano.


In linea con le ultimissime tendenze propongono un disegno moderno che si distacca completamente dagli schemi classici.
Selezioniamo le migliori proposte degli artisti, moderni “ustad”

(Ustad : maestro decoratore che poi affida il suo progetto agli artigiani addetti all'annodatura).



Tappeti Contemporanei collezioni dal Nepal:


DARPA : Pregiati tappeti finemente annodati a mano in Tibet. Viene utilizzata la pregiata lana degli Yak e delle plateau sheep che vivono sugli altopiani del Tibet a 3.000 metri di quota. La collezione è disegnata a Milano e non è coperta da copyrght. Si avvale di una fine annodatura di 100nodi per inch quadrato


JAN KATH : Jan kath design GmbH Bochum Germany Possiedono tutte le caratteristiche dei pregiati tappeti tibetani: Finissima annodatura a mano, utilizzo delle pregiate lane degli yak e delle plateau sheep che vivono sugli altopiani del Tibet a 3.000 metri di quota. Densità di 100 o 150 nodi per inch quadrato e l’inconfondibile estro di Jan. L’artista ad ogni tappeto ha dato un nome.


RUG STAR di Yurghen Dahlmans : Si avvalgono, grazie alla infinita creatività di Jurgen Dahamanns, di centinaia di differenti disegni estrosissimi e superpremiati dai critici d’arte. Jurgen Dahamanns risiede a Berlino. Possiedono tutte le caratteristiche dei pregiati tappeti tibetani: Finissima annodatura a mano, utilizzo delle pregiate lane degli yak e delle plateau sheep che vivono sugli altopiani del Tibet a 3.000 metri di quota. 100 , 150 , 200 nodi per inch quadrato


INFORMALE di Daniela Marchetti : Nati dalla collaborazione tra Fabio Morandi (Morandi Tappeti) e Daniela Marchetti, artista di Carrara che ha impostato la ricerca pittorica partendo dalla materia, le cui opere informali sono” intelleggibili”. Dai quadri dell’artista, pittrice, scultrice e musicista, la prorompente forza espressiva che è humus essenziale per il tappeto. Anche in questa collezione le caratteristiche tecniche dei pregiati tappeti tibetani ed una densità di 100 e 150 nodi per inch quadrato. Produzione di Morandi Tappeti



COLLEZIONE TIBET :
Nuove interpretazioni dell'elemento naturale realizzate in tecnica mista con un sapiente accostamento di materiali diversi quali lana seta e canapa.

- Nodo tibetano (150 nodi Sq inch)

- Lana degli Yak filata a mano

- Trama ed ordito in cotone.


Tappeti Contemporanei collezioni dall'India:


SAMSUNG: Tappeti contemporanei di pregevole fattura, rasati bassi dal nodo compatto realizzati a pezzo unico: one of a kind. Un disegno un tappeto. (Dopo aver annodato il tappeto il cartone viene distrutto.


Proponiamo oltre ai precedenti anche


TAPPETI DAL DESIGN MODERNO DI ALTRE DENOMINAZIONI : Tappeti contemporanei dal design moderno che non rientrano nelle altre categorie.

in riferimento a:

"TAPPETI CONTEMPORANEI E DAL DESIGN MODERNO TORNA ALLA HOME Tappeti di grande qualità, rigorosamente annodati a mano. In linea con le ultimissime tendenze propongono un disegno moderno che si distacca completamente dagli schemi classici. Selezioniamo le migliori proposte degli artisti, moderni “ustad” (Ustad : maestro decoratore che poi affida il suo progetto agli artigiani addetti all'annodatura)."
- tappeti moderni (visualizza su Google Sidewiki)


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Ghendjeh

Tappeto rientrato da restauro


Oggi 05 Marzo 2010
il tappeto Ghendjeh è di nuovo disponibile.



Al tappeto sono stati sostituiti alcuni nodi di un restauro precedentemente; pur trattandosi di un piccolissimo intervento limitato ad una zona di due cmq. il restauro non particolarmente difficoltoso dal punto di vista tecnico, ha richiesto un particolare impegno per la ricerca della lana d'epoca con l'identica sfumatura di colore.

GHENDJEH
cod. 3182CAA
Provenienza: CAUCASO
Tipo: TAPPETI CAUCASICI ANTICHI
Dimensioni: cm 126 x 246


Tappeto Ghendjeh
descrizione

Questo tappeto è annodato da Nikali Antonian, 1881. Questo il significato della scritta in armeno; ci troviamo al centro del caucaso in un punto d’incontro dei nomadi provenienti dalle aree di Karabakh, Shirvan e Kazak. Il vello luminoso rasato mediamente alto (6 mm) e la struttura geometrica parrebbero indicarci l’appartenenza ai Kazak. L’ordito e le due trame in lana grezza non tinta, la shirasi multicolore, la struttura del nodo simile a quella dei karabagh e la ricca scala cromatica ci confermano invece la provenienza da quest’area del caucaso centrale che al tempo dei persiani, in epoca Safavide, si chiamava Ghenjeh. Anche ad un superficiale esame iconografico non si può fare a meno di notare che l’elemento della bordura centrale è l’estrema stilizzazione della figura d’uccello e che il tappeto in tutta la composizione si avvale di motivi antropomorfi e zoomorfi a volte palesati, come sul lato sinstro del campo o sul lato destro della bordura, a volte celati nella stilizzazione geometrica come nel campo centrale a disegno modulare infinito. Oltre alla già menzionata straordinaria cromia che si avvale di verdi, azzurri intensissimi, marroni testa di moro, beige, bianchi luminosi ma soprattutto di uno splendido intensissimo giallo, ad ingentilire il tappeto concorrono le bordure secondarie floreali.
fine descrizione

guarda la galleria di fotografie

Il restauro è perfettamente riuscito.

Notizia fornita direttamente da MORANDI-TAPPETI
in riferimento a: Risultato della ricerca di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

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mercoledì 3 marzo 2010

Tabriz



Haji Jalili
Tabriz è situata in una vallata a Nord dell’incantevole monte Sahand, è la capitale dell’Azerbaijan (Azarbaaijaan) Iraniano, si trova nell’estremo Iran nord-occidentale a 310 Km a sud-est di Bazargan
(confine turco-iraniano) ed a 159 km a sud di Jolfa al confine con la repubblica dell’ Azerbaijan.
Di quest’ultimo è stata capitale nel terzo secolo e durante il dominio della dinastia Ilkhanide (1256 - 1353).
Sotto il regno dell’Agha Khan e di Ghazan Khan visse un periodo particolarmente felice durante il quale fu meta di artisti scienziati e filosofi.
Nel 1392 fu saccheggiata da Tamerlano e, sebbene ricostruita dalla tribù turcomanna di Qara Qoyunlu, non ritornò più agli antichi splendori sino alla seconda metà del XIX° secolo, quando potè sfuttare l’apertura iraniana all’occidente grazie alla sua posizione strategica.
In questo periodo l’annodatura ed il commercio dei tappeti furono particolarmente fiorenti.
Il mestro Haji Jalili, proveniente dal borgo di Marand, con una piccolissima produzione di tappeti si è guadagnato fama mondiale grazie alla raffinatezza ed alla bellezza dei suoi pezzi.
Definito “Maestro del colore”, favorito dalla particolare alcalinità delle acque, ha saputo sfruttare al meglio la bellezza dei colori vegetali utilizzandone ogni sfumatura.
Abilissimo nel dosare le tinte scure specialmente nei contorni del disegno, in certi pezzi non esitò a ricorrere al trucco di cambiare completamente il colore in alcune fascie del tappeto.
I tappeti capolavoro del Maestro ispirarono parecchi annodatori per tutto il primo ventennio del ‘900, ma quando ci si trova di fronte ad un pezzo uscito dal suo laboratorio Il nome esce dal profondo con un sospiro leggero elegante e raffinato: Tabriz Hji Jalili.
Fabio Morandi

in riferimento a: Tappeto: Tabriz haji jalili - TAPPETI PERSIANI ANTICHI - Iran di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

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Carpets Morandi


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Ghendjeh

Ghendjeh
Tappeto di villaggio dagli interessanti motivi arcaici concentrati nella parte della mirahb. L'utilizzo di inserti di cotone e l'uso un po' inesperto delle prime tinture all'anilina testimoniano l'originalità di qusta preghiera che esterna tutte le contraddizioni del primissimo Novecento ma manifesta anche una bellezza decisa e prepotente che si ipone alla nostra attenzione lasciandoci con il medesimo stato d'animo che potrebbe darci l'osservare un quadro di Ligabue.







autore: Francesca - scritto il 03-01-2010 alle ore:15:24:52

alcuni particolari sono lasciati al caso,come la testa della cornice troppo bassa e forse non calcolata dalle tessitrici. anche il "regimental" della cornice principale richiederebbe uno stile più rustico nel centro. dettagli che Ligabue non avrebbe trascurato.

- Tappeto: Ghendjeh - TAPPETI CAUCASICI ANTICHI - Caucaso di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

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martedì 2 marzo 2010

Tappeto Hyderabad

Scheda tecnica del tappeto

Annodatura tecnicamente definita 20/20, 20 nodi in larghezza (lungo le trame) e 20 lungo l'ordito per ogni Inch; si tratta della annodatura più fitta ottenibile oggi senza ricorrere al lavoro minorile. Tengo però a precisare che questo stupendo risultato è dovuto solo in parte alla concentrazione dei nodi; determinanti sono le lane filate a mano ed i colori vegetali usati in questa splendida qualità Hyderabad.
in riferimento a:
"Hyderabad"
- Tappeto: Hyderabad - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

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Tappeti indiani

Tappeti indiani
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lunedì 1 marzo 2010

Morandi tappeti


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