giovedì 18 marzo 2010

Informazioni dettegliate sui tappeti

Informazioni dettegliate sui tappeti


CAUCASICI ANTICHI
Sono tra i più ricercati dai collezionisti, annodati tra l'ultimo quarto del XIX secolo e la guerra del 15/18 su ordito di lana con telaio orizzontale da popolazioni seminomadi. Non raggiungono, se non in rarissime eccezioni, larghezze superiori ai 170 cm e hanno quasi sempre il disegno geometrico. Il prezzo dipende oltre che dalla rarità del tappeto e dalle misure (importantissima la larghezza), dallo stato di conservazione, dall'epoca e dalla bellezza che si manifesta con una grande forza espressiva.

I caucasici antichi si possono ulteriormente dividere in:

TAPPETI DEL CAUCASO OCCIDENTALE, TAPPETI DEL CAUCASO MERIDIONALE, TAPPETI DEL CAUCASO CENTRO-ORIENTALE

PERSIANI ANTICHI 

Definiamo antichi i tappeti annodati prima della guerra del 1915/18. La caratteristica comune di questi pezzi è quella di avere le lane filate a mano tinte con colori vegetali, animali o minerali e non con coloranti chimici. Fanno eccezione alcuni rari casi in cui sono state usate, limitatamente ad alcuni colori di facilissima individuazione, le prime tinte all'anilina; in questi pezzi risulta evidente il tentativo di impreziosire il tappeto con un colore di grande effetto. Tengo a sottolineare che si tratta di rari casi ed eccezioni, la normalità è che quando troviamo colori all'anilina si tratta di pezzi più giovani che troviamo classificati nel gruppo dei persiani vecchi. Un'altra eccezione riguarda i tappeti di Saruk annodati con colori vegetali fino al 1930 e per questo inseriti nel gruppo dei tappeti antichi.

Utile dividere ulteriormente i tappeti persiani antichi in:
TAPPETI ANNODATI NELLA PRIMA PARTE DEL XIX SECOLO FINO AL 1883
(data dell'insediamentodella ditta Zigler a Sultanabad)
TAPPETI ANNODATI DAL 1883 FINO ALLA PRIMA GUERRA DEL 1915/1918

PERSIANI VECCHI
Definiamo vecchi i tappeti annodati tra le due guerre, in genere le lane sono ancora filate a mano ed i colori risultano molto gradevoli in quanto stemperati dal tempo. In molti pezzi di villaggio troviamo ancora usati alcuni colori vegetali ma la scelta effettuata all'epoca di tingere le lane in un modo o nell'altro era di natura esclusivamente economica (si usava quello che si aveva a disposizione).

VARIE VECCHIE MANIFATTURE
Collochiamo in questo gruppo anche le primissime manifatture delle città di Kum (Goom) ed Isfahan, caratterizzate dall'estrema raffinatezza del nodo e dall'uso della seta sia nella struttura ( trama ed ordito) sia nel vello.

PRIMISSIME MANIFATTURE DEL XX SECOLO (ANNI '20 e '30)


TURCHI

I tappeti anatolici antichi, quasi sempre coloratissimi, sono annodati con il nodo simmetrico (turkibaf), la trama l'ordito ed il vello sono quasi sempre in lana; la produzione delle popolazioni urbane ( Istambul, Hereke, Kaiseri, Sivas) si differenzia dalle manifatture di villaggio in quanto utilizza spesso raffinati disegni persiani ed impreziosisce con l'uso della seta. Consideriamo antichi anche in questo caso i tappeti annodati prima della grande guerra. Comprendiamo in questa categoria anche i tappeti dell'anatolia annodati dalle popolazioni kurde.



TURCOMANNI



I tappeti turcomanni antichi, passione di numerosi collezionisti, sono stati annodati dalle popolazioni nomadi Salor, Saryk, Tekke, Yomut, Ersari in una vasta zona a sud del lago d'Aral che costituiva l'antico Turkmenistan e Turkestan.



PERSIANI NUOVI

Comprendiamo in questo gruppo:
1) Tappeti annodati dalla fine della seconda guerra fino alla rivoluzione Islamica del 1979
2) Dal 1982 al 1999
3) Tappeti annodati a partire dal 1999



ASIA CENTRALE

E' in questa parte del mondo che ormai si concentra la produzione di tappeti di nuova manifattura; per Asia centrale intendiamo le regioni politicamente divise in questi stati: Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan, Kirghizistan, Tajikistan e India. Questa è l'area geografica più instabile al mondo, i confini politici non sono quasi mai netti ed il potere non sempre è concentrato nelle mani dei governi. Prendiamo ad esempio la regione contesa tra Packistan, India e Cina; quest'area è denominata Daria dai pachistani, Kascemir dagli indiani ed è considerata provincia del Xinjan meridionale dai cinesi. Mi piacerebbe dare a tutti gli appassionati che mi seguono uno strumento conoscitivo che li mettesse in grado di capire le differenze che sussistono tra le diverse produzioni e qualità; purtroppo questo non è possibile in quanto le denominazioni date a questi pezzi non seguono più uno schema preciso; talvolta il tappeto prende il nome dal disegno, talaltra dalla qualità delle lane o dalla nazione di provenienza. Esiste inoltre un'innumerevole combinazione di caratteristiche qualitative che vanno dal tappeto relizzato in modo grossolano con nodo semplice e lane misto-sintetiche filate dall'industria, fino al pezzo unico finemente annodato con lane filate a mano e tinte vegali dal disegno affascinate.



Vista questa situazione è utile specificare nei particolari le caratteristiche sottese alla denominazione delle qualità proposte.
UZBEK
ISLAMABAD
AGRA
PESHAWAR
HYDERABAD
ALTRE DENOMINAZIONI


KILIM E SUMAK

In questo gruppo, indipendentemente dalla provenienza, inseriamo i tessuti piatti; siano essi nuovi vecchi od antichi; per tessuti piatti intendiamo quelle manifatture senza vello composte da trama ed ordito.
KILIM
SUMAK
TESSUTI, ARAZZI E RICAMI





ALTRE PROVENIENZE
In questo gruppo riuniamo i tappeti che non trovano collocazione negli altri gruppi, non per questo si tratta di pezzi di minor importanza, eccone alcuni esempi:

TAPPETI ANATOLICI NUOVI E VECCHI
TAPPETI CAUCASICI NUOVI E VECCHI
TAPPETI NUOVI INDIANI E CINESI
TAPPETI NORD AFRICANI E BERBERI
TAPPETI TESSUTI DAGLI INDIANI D'AMERICA IN TECNICA DETTA AD UNCINO " HOOK "
TAPPETI DEL BUTHAN



ALTRE PROVENIENZE ANTICHI
In questo gruppo inseriamo i tappeti antichi di provenienze diverse dai persiani, caucasici, turchi e turcomanni già inseriti nei loro gruppi dedicati.




TAPPETI CONTEMPORANEIe dal DESIGN MODERNO
In questo gruppo presentiamo tappeti come sempre di grande qualità, rigorosamente annodati a mano, che, in linea con le ultimissime tendenze, propongono un disegno moderno distaccandosi completamente dagli schemi classici. Selezioniamo quindi quelle che a nostro parere sono le migliori proposte degli artisti, moderni “ustad” (il maestro decoratore che poi affida il suo progetto agli artigiani addetti all'annodatura).



Collezioni dal Nepal
DARPA
JAN KATH
RUG STAR di Yurghen Dahlmans
INFORMALE di Daniela Marchetti
COLLEZIONE TIBET



Collezioni dall'India
SAMSUNG



TAPPETI DAL DESIGN MODERNO DI ALTRE DENOMINAZIONI

I nostri tappeti orientali annodati a mano sono pezzi unici, di ognuno vi indichiamo il prezzo, la qualità, la provenienza e le caratteristiche tecniche nella scheda dettaglio.

Qui riportiamo uno schema che sintetizza le più importanti caratteristiche dei tappeti e aiuta a districarsi chi si avvicina per la prima volta a questo affascinante mondo.
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